Recensione “La ragazza nel parco”
Titolo:“La ragazza nel parco”
Autrice: Alafair Burke
Casa Editrice: Pickwick
Dopo aver letto “La ragazza che hai sposato” di cui ho scritto tempo fa, ho
voluto leggere anche questo libro della stessa autrice.
Una storia intrigante, contorta, diretta.
Olivia, avvocato di New York, una mattina viene svegliata dalla chiamata di una ragazzina che le chiede di aiutare il padre, Jack Harris; Jack era l’ex quasi marito di Olivia, un uomo famoso che era appena stato arrestato per triplice omicidio.
Quella chiamata inevitabilmente cambia tutto: cambia Olivia, cambia i ricordi che aveva e in cui aveva creduto in tutti questi anni…inoltre da quel momento aveva accettato di prendere la difesa di un presunto assassino che aveva tutti validi motivi per uccidere due di quelle vittime e al quale nessuno credeva perché la sua versione dei fatti era alquanto bizzarra.
Nonostante tutto dicesse “colpevole” lei gli credette fin da subito e lo difese per giorni e giorni a spada tratta; aiutò la figlia a superare tutto quel tornado di problemi ed emozioni e andò ovunque a cercare anche solo una briciola di prova per scagionarlo.
Ma Jack era davvero innocente o era solo un assassino vendicativo che sapeva fingere bene?
La verità spesso è davanti a noi però siamo ciechi.
Questo libro è un thriller leggero, carino, dove affetti fanno da padroni.
Chissà se vi piacerà…