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Una premiazione che ha riscaldato il cuore

Ciao ragazzi, buon inizio settimana.
Oggi voglio condividere con voi video e foto della premiazione di sabato 22 giugno a Ferrera Erbognone.
Da quando è uscito il mio libro ho deciso anche di partecipare a dei concorsi poetici perché credo che la poesia non sia ancora morta e che esista ancora chi l’apprezza e cerca di darle spazio.
In quest’anno sono arrivati risultati molto positivi -almeno per me- ma mai avrei creduto di arrivare addirittura al podio e invece la vita ti sorprende sempre e così circa due mesi fa ho ricevuto la lettera che ho già condiviso con voi.
Emozionata e felice mi sono diretta in questo paese della campagna pavese e ho soggiornato in un dolcissimo B&B del luogo, Cuor di Lomellina, dove il profumo di casa e la gentilezza non mancavano; questo piccolo angolo di casa ha anche una libreria dove ho lasciato una copia del mio libro per i prossimi avventori.

Sabato pomeriggio io, Miky e Carlotta ci siamo recati alla biblioteca del comune dove ho potuto conoscere il sindaco, il direttore del sistema bibliotecario della Lomellina e il Presidente della giuria che ha valutato ogni scritto pervenuto; alla biblioteca di questo comune che mi ha accolta ho voluto donare una copia dedicata di “Il mio girotondo di emozioni” come segno di gratitudine.

Devo dire che ogni poesia che è stata recitata sabato era davvero bella, toccante e meritevole; ho potuto conoscere altri poeti ed emozionarmi con loro tanto che quando è stato il mio “turno” mi sono imbambolata e ho faticato a trattenere le lacrime.

Dovete sapere che per me è stata la prima volta in cui ho letto una mia poesia a voce alta davanti a delle persone perché fatico a vincere le mie emozioni però ero tra amanti di questo genere letterario e non potevo avere platea migliore.

Ricevere la coppa, il riso, i libri del territorio e l’attestato è stato davvero bello; tra i premi c’è anche la possibilità di pubblicare un altro libro e non me la farò scappare.

Spero che il comune di Ferrera Erbognone non si arrabbi ma per me il regalo più grande e inaspettato è stato ricevere i complimenti dagli altri partecipanti, autori che di sicuro hanno più esperienza e conoscenza di me, autori che sanno trasmettere emozione a livelli direi unici; ricevere una loro stretta di mano, una loro parola, un loro apprezzamento mi ha dato davvero tanto.

La serata poi l’ho conclusa in un locale lì in zona festeggiando con Carlotta e Michele, l’Acquadolce, un ristorante dove location e ottimi piatti di fondono rendendo la cena unica: la vista del Po, un ponte che trasuda di passato, i campi di riso e la mia famiglia…cosa c’è di più bello???

Vi auguro che l’ultima settimana di giugno sia bella quanto il tramonto che ho potuto gustarmi sabato.

Vi abbraccio