Recensione di “Due cuori in affitto”
Titolo: Due cuori in affitto
Autrice: Felicia Kingsley
Casa editrice: Newton Compton Editori
Ciao ragazzi, sono quasi le due del mattino, sono nel letto, ho appena terminato di leggere questo libro e sento il bisogno di scrivere cosa ne penso altrimenti i miei pensieri si aggroviglieranno tenendomi sveglia tutta la notte.
Questo romanzo parla d’amore; di un legame
che nasce improvvisamente, che si forma senza scandire regole o ideologie.
Un amore stile il film “amici, amanti, e…”; lo conoscete?
Blake, scrittore famoso, e Summer, giovane aspirante sceneggiatrice, sono due sconosciuti che si trovano a condividere una casa “delle vacanze” nonostante si odino a morte fin dal primo secondo però, in fondo, non è vero che chi disprezza ama?!?
Ho iniziato a leggere questo romanzo senza grandi aspettative, devo esser sincera; volevo qualcosa di leggero che spezzasse le letture di quest’estate però sono rimasta piacevolmente basita.
Ho divorato questo libro in un giorno -fortunatamente per me pioveva qui a Ponte di Legno così da donarmi maggior tempo per la lettura- ; sono stata letteralmente inghiottita.
La trama può sembrare apparentemente banale ma credo che riservi una grande trasposizione di una possibile eventualità reale creando anche l’effetto sorpresa sul finale!
La descrizione di ogni dettaglio, di ogni personaggio, di ogni luogo, di ogni emozione ed azione è meticolosa, precisa, profonda e realistica tanto da far provare emozioni dirette al lettore.
La lettura, invece, scorre via leggiadramente, senza annoiare; lo stile non è banale ne minimale; lo studio lessicale che ha fatto l’autrice si percepisce e denota davvero tanta bravura. Tanto di cappello! Ma proseguiamo.
Credo che questo romanzo possa esser considerato in due modi: il primo è quello più semplice ovvero un libro da leggere senza tanti pensieri.
Il secondo -quello che preferisco io- riguarda l’approfondimento della lettura analizzando ciò che l’autrice ha trattato.
In primis viene mostrata e sviscerata quella che è la vita di un autore e del mondo dell’editoria -e della scrittura in generale- aprendo portoni inaspettati che nella maggior parte dei casi il lettore non sa nemmeno che esistano perché sembra facile mettersi a scrivere un libro…sembra una cosa alla portata di tutti, ma non lo è e spesso le pressioni e le “regole” dell’editoria non sono così “easy” e limpide.
Il secondo punto tratta dei legami familiari dove spesso non vi si trova sostegno, amore, fiducia bensì derisione, cattiveria e supponenza.
Da quelle pagine ho estrapolato questo monito: Insegui i tuoi sogni, lotta per avverarli e, se non c’è sostegno da parte di chi immaginavi, tu provaci lo stesso e segui la tua strada!
L’ultimo aspetto riguarda inevitabilmente l’amore: oggigiorno sono sempre più in aumento le delusioni, i pregiudizi, le insicurezze in amore; queste portano sempre più a chiudersi a riccio temendo di esser solo un oggetto da usare divenendo ciechi davanti ai sentimenti -compresi quelli dettati dall’amicizia vera-.
L’autrice, attraverso questa storia invita ad emozionarsi, a rischiare, a credere nelle nostre sensazioni sottolineando anche quanto in amore il partner diventi una priorità implicita denotando anche l’importanza del sostegno e della condivisione.
Felicia lancia un messaggio importante: buttati, vivi l’amore! Non tenerti dentro le emozioni; affrontale!
Insomma affezionati fans; un libro apparentemente “rosa” che scava nel profondo e che racchiude tanto talento, tanto amore, tanta dedizione e studio!
Io l’ho letto e voi cos’aspettate?
Vi abbraccio