Recensione di “Miracoli Metropolitani”
Titolo: Miracoli Metropolitani
Autrice: Elisa Cugliandro
Casa editrice: Rossini Editore
Ciao cari lettori, stanotte faticavo a dormire, allora ho preso in mano l’ipad e ho iniziato (e terminato) questa breve raccolta di racconti.
In queste pagine troviamo 5 racconti brevi ambientati nella città dell’autrice, Torino, dove traspare in primis l’amore per questo luogo.
Il racconto iniziale, “Ombra Nera”, è quello che mi è piaciuto maggiormente in quanto lascia un alone di mistero fino alla fine per poi svelare qualcosa che nell’immaginario comune si fatica a pensare quindi disarciona classismi, bigottismi e stereotipi.
Il secondo racconto diventa un messaggio sull’importanza di ogni agglomerato urbano delineando il valore del sostegno reciproco e del bene comune che include anche le persone più svantaggiate e disabili.
Al centro troviamo gli affetti che spesso bistrattiamo e diamo per scontati trovandoci poi a pentircene e soffrire; il tutto coadiuvato dall’importanza di non abbandonare mai ciò in cui crediamo.
Proseguendo ci imbattiamo nei sogni… chi non ha mai desiderato la propria felicità ed indipendenza lontano da regole e doveri sociali e familiari?
L’autrice evidenzia l’importanza del seguire i propri ideali e del sentire cosa ci fa star bene e ci rende davvero felici.
L’ascolto di chi ci circonda e di noi stessi è il messaggio cardine di tutti i racconti.
Questi testi nuovi, brevi, concisi, forse possono apparire semplici ma l’autrice è stata in grado di racchiudere messaggi importanti senza tanti discorsi vaghi e noiosi ma arrivando sempre dritta al punto però non vi è presenza di banalità o freddezza.
Una piccola raccolta che forse andrebbe letta da qualche adolescente che sta cercando di scoprire cosa e chi vuole essere ma anche un adulto necessita di riflettere perché non si smette mai di sognare.
Alla prossima recensione, la vostra Ele