Recensione di “Yellow Diamonds”

• Titolo: Yellow Diamonds
• Autore: Paolo Roversi
• Casa editrice: Sem libri

Buon pomeriggio cari lettori, stamani mi sono concessa una super colazione in una delle mie pasticcerie preferite di Brescia, la San Carlo e lì, tra un morso al sapore di una dolce crema e il mio amato caffè, ho terminato l’ultimo romanzo di uno dei miei idoli letterari: Paolo Roversi.

 “Yellow Diamonds” riporta al lettore la mitica Gaia Virgili e i suoi compagni che deve occuparsi di sgominare una banda di ladri di diamanti, i Pink Panthers, che compie furti in vari stati europei. Tra sentimenti, presentimenti e adrenalina, la profiler scopre nuovi lati di sé stessa e si mette alla prova in tutti i sensi.

Paolo Roversi è uno degli autori migliori nel panorama nazionale.

Di libro in libro tesse trame ben delineate e descritte partendo proprio da fatti realmente accaduti.

È proprio uno degli aspetti che amo di più di lui perché riesce a narrare fatti di cronaca rendendoli scorrevoli, intriganti, coinvolgenti.

In questo suo ultimo romanzo ritroviamo la mia amata Gaia Virgili che deve gestire un’intera squadra reduce dall’operazione Black Money (precedente romanzo dell’autore). In questo nuovo libro, a mio modesto parere, il ruolo femminile prende ancora più piede perché, seppur descrivendo pienamente gli aspetti emotivi ed empatici attribuiti alle donne, l’autore porta in risalto la “parità dei sessi” evidenziando le immense qualità e capacità delle protagoniste di questa sua nuova storia.

Altro aspetto che amo sempre dei suoi libri è come descriva i luoghi nel modo più realistico possibile senza sembrare noioso o uscire dalla fluidità della trama.

In parallelo, con un’eccellente abilità narrativa, descrive questo thriller che continua a tener avvinghiati alle pagine per curiosità, scioltezza e suspence.

Roversi ha un’energia e una capacità letteraria che sconvolge; arriva senza saccenteria o stupide pretese. È schietto nell’espressione ma non banale. Descrive emozioni e azioni creando immagini nella mente del lettore e rendendolo quasi uno dei protagonisti “buoni” che si adoperano per scovare la banda.

In un panorama letterario così vasto e prolifico credo sia sempre più difficile trovare un libro degno di nota e che possa esser letto in più modalità come quella di una lettura rilassante o quella più adrenalinica per chi ama il genere thriller.

Roversi si conferma il grande scrittore che ho sempre trovato in ogni suo libro e sono certa che anche voi amerete questo suo ultimo diamante letterario: “Yellow Diamonds“.

Alla prossima recensione, la vostra Ele