Recensione di “Le vite nascoste dei colori”
Titolo: Le vite nascoste dei colori
Autrice: Laura Imai Messina
Casa editrice: Einaudi
Buongiorno cari lettori, sono in spiaggia e ho appena terminato un libro che mi ha prestato gentilmente una nuova amicizia nata qui in Egitto.
In vero, mi ha dato l’opportunità di conoscere anche un altro libro che ho terminato in precedenza, però ve ne parlerò più avanti.
Nero mezzanotte con una punta di luna, indaco che sa di mirtillo, giallo della pesca matura un attimo prima che si stacchi dal ramo: Mio sa cogliere e nominare tutti i colori del mondo. Ha appreso l’arte dei dettagli invisibili guardando danzare ago e filo sui kimono da sposa, e ora i colori sono il suo alfabeto, la sua bacchetta magica, il suo sguardo segreto. Aoi, invece, accompagna le persone nel giorno piú buio: lui prepara chi se ne va e, allo stesso modo, anche chi resta. Conosce i gesti e i silenzi della cura. All’inizio sembra l’amore perfetto, l’incanto di chi scopre una lingua comune per guardare al di là delle cose. Ma il loro incontro non è avvenuto per caso.
Ammetto che non conoscevo l’autrice e che, complica l’amore per la Casa Editrice Einaudi, credevo che mi sarei trovata facilmente catapultata nelle pagine di questa storia; invece, purtroppo, ho trovato la lettura un filino lenta e pesante.
L’evoluzione del racconto ha un messaggio ben preciso che è delineato e ben chiaro fin dall’inizio, seppur senza immaginare il finale.
In mente mi appare la frase: gli opposti si attraggono.
Azzeccata, in parte, per questa trama; ma non totalizzante ne completa.
Conoscersi, sapere come siamo, pregi, difetti e peculiarità sono caratteristiche importanti che, a mio avviso, ci possono portare a una maggior considerazione di chi siamo e come reagiamo.
Attraverso la lettura si arriva anche a questo, parlando di valore e responsabilità.
Fondamentale, in questo romanzo, è la casualità, o meglio, la non casualità.
Come se ci fosse un perché a tutto ciò che ci accade e, principalmente, agli incontri che facciamo lungo la nostra vita.
Dunque, cari lettori, seppur con una scrittura che richiede sintonia con il lettore, rischiando di non piacere a tutti, “Le vite nascoste dei colori” è un romanzo che potrebbe portare ognuno di noi a dar il giusto colore a chi abbia incontrato nella nostra vita e non.
Un’importanza sincera e onesta.
Alla prossima recensione, la vostra Ele