"Malga Ribelle": dove l'amore per la terra crea un'ottimo vino

“Malga ribelle” é una realtà che ho scoperto grazie a un ristorante di Verona, La Canonica.

Ammetto che non sono solita bere vini del territorio dove questa cantina é geolocalizzata ma (per fortuna) mi sono fidata del sommelier. Ho trovato un vino molto realistico, particolare, con una bolla fine, un profumo e una beva di mio gusto.

Per questo, quando sapevo di bazzicare la zona, ho chiesto al proprietario di poter visitare la cantina.

É così che ho conosciuto Vitale. Un ragazzo poco più grande di me. Un agricoltore con tanti valori in testa e nel cuore.

Un gran lavoratore che si é rimboccato le maniche e nel 2016 ha aperto la sua azienda che commercia una sola etichetta.

Arrivando a produrre circa 16.000/17.000 bottiglie all’anno.

Un’azienda che si discosta e storce il naso alla massa. Ritengo che si tratti di una realtà immensamente bella. Dove la vigna viene coltivata con amore e rispetto.

Vitale mi ha portato in vigna a vedere tutta l’area circostante e i grappoli che aspettano solo di diventare vino.

Con immensa precisione e conoscenza mi ha spiegato le regole del disciplinare a cui lui sottosta con rigore e precisione dato che produce un vino non filtrato che fermenta spontaneamente… diverso dal canonico e conosciuto Prosecco.

Si percepisce in ogni sua parola l’amore per questo lavoro e per la terra. La passione costante che mette in ogni cosa come con le sue vacche e manze. Che mangiano cereali e fieno e che, d’estate, pascolano in montagna. E che dire del formaggio che produce?!? Dovete assaggiarlo assolutamente!

Personalmente, trovo anche stupenda e sincera la scelta del nome, dell’etichetta e anche del tappo e nulla é lasciato al caso; tutto ha un valore preciso che potrei descrivervi ma che spero andiate voi a scoprire di persona.

Credo che questa realtà sia uno spaccato netto rispetto alla maggior parte delle attività della zona e penso che sia l’esempio del e per il futuro: conoscenza, amore e tradizione che si fondono.

Ho salutato Vitale con un nuovo bagaglio culturale, enologico ed emotivo dopo la piacevole mattinata a camminare in vigna, a conoscere qualche sua bestia, ad assaggiare il suo formaggio (se non fossi stata in viaggio mi sarei portata via una forma intera😝) e degustare il suo ottimo vino (che poi mi sono portata a casa).