“Penitenti” dove la qualità, il rispetto della natura e l’essenza BIO non sono solo parole ma fatti
Ieri ho avuto l’opportunità di conoscere dal vivo e nel concreto una delle realtà significative del nostro territorio bresciano. “Penitenti Videlle Bionatura” si trova a Puegnago, in un’area circondata da ulivi, vigna e un laghetto.
Ad accogliermi ho trovato Cristina che, con passione e gentilezza, mi ha subito accompagnata nell’uliveto di che contorna una parte dell’azienda. E’ lì che, di ritorno dalla vendemmia, ci ha raggiunti suo marito Marco, il braccio di questa stupenda realtà.
Così abbiamo iniziato a passeggiare tra gli ulivi, intorno ai salici, vicino al laghetto con cui irrigano i campi e tra i filari di una loro vigna che ha delle viti di oltre 50 anni.
Si tratta di una realtà di circa 20 ettari tra oliveti e vigneti dove tutto è iniziato dalla volontà di recuperare vari appezzamenti con piante in stato d’abbandono che si estendono lungo il territorio compreso tra Desenzano del Garda e Gargnano.
Nell’ascoltare Marco e Cristina si percepisce subito l’amore per il loro lavoro e per il rispetto della natura e di ogni pianta; la ricerca continua di tutela della stessa e di trasmettere le conoscenze e le tecniche anche agli studenti di questo settore e agli interessati che vogliono scoprire o avvicinarsi a questo mondo.
Ma non si fermano solamente a questo… nelle loro proprietà si può trovare anche un uliveto di piante nane; un lavoro sperimentale che viene continuamente monitorato e studiato.
Dopo una delicata e rilassante passeggiata nel verde, è stato il momento della degustazione. Non mi era mai capitato di fare un tasting sull’olio così tecnico, specifico, interessante e di alto livello. Siamo partiti da oli produzione 2023 e, spiegando e narrando le specifiche e i sentori di ogni varietà e loro prodotto, mi sono addentrata in questo mondo delicato e di alto livello.
Tra i vari oli, c’è anche il Monocultivar Casaliva BIO 2023 che ha preso le tre foglie sulla guida degli Oli italiani del Gambero Rosso. Dopo aver assaggiato i vari monocultivar, ho potuto scoprire anche le varie tipologie di oli aromatizzati che, ammetto, ho trovato davvero sorprendenti e ben bilanciati. Di alcune tipologie mi sono letteralmente innamorata, come quello al limone, all’arancia, al tartufo, al peperoncino.
Quest’azienda non si fa mancare nulla e, dall’olio siamo passati all’aceto. Producono sia un aceto balsamico di Modena. Uva del Garda che viene poi “lavorata” in un’acetaia di Modena. E l’aceto bianco… un prodotto che mi ha stupita tantissimo.
Dopo questa importante, minuziosa, interessante e coinvolgente degustazione di olio e aceto, siamo passati ai loro vini.
Una loro referenza, il Brut Rosè -vino ancestrale-, lo avevo già bevuto al ristorante Dal Complice a Manerba del Garda, e sapevo di trovarmi di fronte ad una bottiglia di alta qualità e raffinatezza.
Dopo questo primo calice, siamo passati al Lugana, al Rosa, al Rosso e, infine, all’Anima. Un percorso che mi ha portata a scoprire totalmente la loro filosofia e, nel concreto, che le loro non sono solamente parole, ma fatti.
L’azienda “Penitenti Videlle Bionatura” si adopera concretamente nel rispettare i terreni e le piante. Ogni giorno lavora secondo i crismi del biologico e con il punto cardine di produrre qualità senza uscire da tutti i loro valori. A mio avviso si tratta di una realtà del nostro territorio da ammirare, conoscere e scoprire. Una chicca di grande livello.
Consiglio ad ognuno di voi di andare a scoprire questa perla agricola che si trova a Puegnago del Garda e sappiate che tutta la visita e la degustazione che ho fatto io, la può fare ognuno di voi, basta avvisare e prenotare. Cosa state aspettando?