Recensione di “Malacostraca”
Titolo: Malacostraca
Autore: John McDillan
Buongiorno cari lettori, dormito bene?
Ieri, mentre Carlotta faceva nuoto, ho letto questa nuova uscita letteraria di John McDillan.
Bizzarrismo al via.
Conoscevo già lo stile dell’autore ma leggere i suoi testi porta inevitabilmente sempre a confrontarsi con qualcosa di nuovo.
“Malacostraca” è una raccolta di poesie divisa in tre sezioni di cui l’ultima (con poesie in napoletano e poi tradotte in italiano) è una testimonianza della vita di quella terra e delle dicerie -con conseguenze annesse-.
Ma prima della fase conclusiva, ci si addentra in una scrittura variegata, a volte simile a una filastrocca, altre a un vulcano in eruzione di emozioni, talune delicata e sinuosa.
Ogni poesia è differente ma ciò che lui racchiude nei testi mi colpisce sempre perché mi trovo a condividere i suoi pensieri, le sue riflessioni e anche le emozioni.
È certo che il suo stile non ha stile.
È un continuo cambiamento dettato da sincerità e dialogo folle con il mondo e con se stesso.
Una poetica bizzarra ovviamente ma ricca di modernità e vita.
Alla prossima recensione, la vostra Ele